- 26 Novembre 2021
- Posted by: Cesare Longo
- Categoria: ULTIME NOTIZIE
COVID, L’allarme è stato lanciato rapidamente dagli scienziati africani. La variante ha diverse mutazioni che potrebbero essere associate a maggiore contagiosità e capacità di evadere la risposta immunitaria. Oms: poche settimane e capiremo l’impatto.
na nuova variante del Covid-19 minaccia il contrasto globale al coronavirus, quella emersa in Sudafrica, capace di molte mutazioni e per questo potenzialmente resistente agli anticorpi e ai vaccini. L’allarme è stato lanciato dagli scienziati africani in una conferenza stampa giovedì e il Regno Unito è stato il primo paese a chiudere i confini a 6 Paesi del sud dell’Africa.
Seguito da Israele, Germania e Italia: l’ordinanza firmata da Speranza ferma l’ingresso nel nostro paese a chi negli ultimi 14 giorni è stato in Sudafrica, Lesotho, Botswana, Zimbabwe, Mozambico, Namibia, Eswatini.
Poi altri paesi europei. La Commissione europea, ha annunciato von del Leyen, proporrà, in stretto coordinamento con gli Stati membri, di interrompere i voli dalla regione dell’Africa meridionale.
Le Borse europee vanno in “profondo rosso” sui timori globali per la variante sudafricana che – con le sue 32 mutazioni e l’alta contagiosità – potrebbe rendere di colpo meno efficaci i vaccini anti-Covid.
La Commissione Ue, infatti, ha già proposto lo stop di tutti i voli in provenienza dal Sud Africa mentre a breve si terrà una riunione d’urgenza dell’Oms. Anche la Cina è in allerta e ha imposto nuove restrizioni in alcune aree del Paese.
In una seduta da incubo, tra i listini peggiori nel Vecchio Continente c’è il FTSE MIB -3,22% ma le vendite stanno colpendo senza eccezioni il CAC 40 -3,66% a Parigi e il DAX 40 -2,85% a Francoforte, mentre le Borse asiatiche hanno chiuso tutte con passivi superiori al 2%, da Hong Kong a Tokyo. Giù anche i future di Wall Street, a mezzo servizio per il Giorno del Ringraziamento dopo la chiusura della vigilia.
I timori che la variante del Covid imponga ulteriori lockdown e una nuova frenata nella domanda globale di energia mandano ko il petrolio con il Wti che cede quasi il 5% a 78,3 dollari.
A Piazza Affari crollano banche e oil
A Piazza Affari tra i pochi titoli in controtendenza c’è Diasorin +5,86% a un soffio da quota 190 euro nel giorno in cui i mercati crollano per i timori sulla nuova variante sudafricana del Covid. La prospettiva dell’Opa Kkr per ora tiene a galla Telecom Italia +0,84% nel giorno del consiglio di amministrazione che discuterà dell’opa del fondo americano Kkr e affronterà il tema delle deleghe dell’a.d. Luigi Gubitosi. Ondata di vendite invece su tutti gli altri titoli a partire dai petroliferi con Saipem -4,29%. Realizzi sul comparto bancario con le big Unicredit -6,70% e Banco Bpm -4,61% che accusano per ora le perdite più accentuate.
Vanno a picco le quotazioni di Autogrill Spa -7,42%, Stellantis -4,21% e Moncler -3,58% sulla prospettiva di nuove restrizioni per arginare i contagi, così come i timori sul traffico aereo penalizzano Atlantia -3,93%. Fuori dal listino principale, si salva la matricola Ariston Holding -2,00% nel giorno del suo debutto a Piazza Affari.





