- 15 Settembre 2021
- Posted by: admin
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Sul sito dell’Inps è online il simulatore per calcolare l’onere del riscatto della laurea.
Conviene o non conviene? Quanto bisogna pagare? Per quanti anni?
Sono le domande che di solito attanagliano chi vorrebbe riscattare la laurea, ovvero pagare i contributi per quegli anni di studio così da poter eventualmente puntare a una pensione anticipata di qualche anno.
Ora sul sito dell’Inps è online il simulatore per calcolare l’onere del riscatto della laurea. Inserendo alcuni dati e rispondendo a poche domande, tipo «Quando ti sei iscritto al corso di studi?», «Qual è la retribuzione lorda relativa agli ultimi 12 mesi effettivamente lavorati?», il programma determina l’onere ordinario e quello agevolato, introdotto dal decreto legge 4/2019.
Inserendo alcuni dati, come la durata legale del corso di studi, il periodo di immatricolazione, la data di nascita e la gestione previdenziale in cui si intende richiedere il riscatto, il programma determina l’onere ordinario e quello agevolato, introdotto dal decreto legge 4/2019.
Destinatari
Il servizio, al momento, è attivo per i soli soggetti contributivi puri, il cui titolo di studio si colloca dopo il 1995.
In presenza di carriere contributive continue, vengono fornite anche le decorrenze della pensione anticipata e della pensione di vecchiaia, nelle due ipotesi (riscatto perfezionato e non).
Non viene fornita indicazione in merito alla decorrenza della pensione anticipata contributiva, introdotta dalla Riforma 2011, per la quale – quest’anno – sono richiesti 64 anni di età e venti anni di contribuzione, in presenza di un primo importo di pensione non inferiore a 2,8 volte l’assegno sociale.
Viene effettuata una simulazione del beneficio sull’assegno pensionistico derivante dal riscatto, a seconda del criterio di determinazione dell’onere, con indicazione del tasso di sostituzione. Affinché tale percentuale possa essere attendibile, è necessario che l’utente valorizzi il tasso di crescita della retribuzione.
Casi particolari
In presenza di carriere “discontinue”, il servizio fornisce esclusivamente l’onere di riscatto determinato con il criterio ordinario e con quello agevolato. Per i soggetti inoccupati, l’onere viene determinato con le particolari regole riservate a tale categoria, con la precisazione che l’importo sarà fiscalmente detraibile al 19% da parte del soggetto che materialmente sosterrà la spesa.
I lavoratori destinatari del sistema misto dovranno attendere il rilascio della nuova versione del simulatore.
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