INPS: Il mese di settembre 2021 sarà ricco di pagamenti, dall’assegno unico al reddito di cittadinanza, dalle pensioni al reddito di emergenza, fino alle indennità di disoccupazione Naspi e DIS-COLL.

Quali sono le date di erogazione dei bonus e quali sono le scadenze imminenti del Fisco?

Secondo le ultime novità, con la proroga dello stato di emergenza fino al 31 dicembre 2021, anche il calendario dei pagamenti delle pensioni di settembre 2021 – per quanto riguarda gli assegni che si ritirano presso le Poste – dovrebbe essere anticipato agli ultimi giorni di agosto. Ma manca ancora il provvedimento ufficiale del Capo del Dipartimento della Protezione Civile e il calendario ufficializzato da Poste Italiane e condiviso con INPS.

Tuttavia, sin da ora possiamo anticipare quali saranno le date dei pagamenti INPS per il mese di settembre: dalle pensioni all’assegno unico per i figli a carico, dal reddito di cittadinanza al reddito di emergenza, sino all’assegno Naspi e DIS-COLL. I contribuenti dovranno tenere a mente anche altrettante scadenza fiscali di rilievo: vediamo quali sono.

Calendario pagamenti INPS: pensioni in anticipo a settembre 2021?

Durante il periodo di pandemia siamo stati abituati al pagamento anticipato delle pensioni, al fine di evitare la formazione di assembramenti all’esterno degli uffici postali. Sin dal 2020 le pensioni del mese successivo sono state pagate nel corso dell’ultima settimana del mese precedente, per quanto riguarda gli assegni ritirabili presso la Posta, oppure al primo giorno bancabile del mese, per quanto riguarda gli assegni corrisposti direttamente in banca.

La proroga dello stato di emergenza sino alla fine dell’anno ci fa pensare che anche i pagamenti anticipati delle pensioni INPS potranno proseguire almeno sino a dicembre, ma manca ancora un provvedimento ufficiale a confermare le nostre supposizioni. Dovrebbe arrivare ormai a giorni, visto che si avvicina la fine del mese di agosto.

L’ultimo provvedimento del Capo del Dipartimento della Protezione Civile riguardava, infatti, i mesi di maggio, giugno, luglio e agosto. Ancora nulla riguardo gli assegni sulle pensioni di settembre 2021. Nonostante questo, possiamo già ipotizzare il probabile calendario dei pagamenti anticipati delle pensioni, che verrà successivamente pubblicato sul sito di Poste Italiane e sul sito dell’INPS.

Calendario pagamento anticipato pensioni 2021: le date!

Come riporta il sito del MIUR, le date del calendario di pagamento anticipato delle pensioni di settembre 2021 non sono ancora state confermate. Tuttavia, possiamo presupporre che le erogazioni potranno avvenire direttamente presso gli uffici postali, già a partire da giovedì 26 agosto, per poi concludersi entro mercoledì 1° settembre.

Di seguito riportiamo il calendario e le date di pagamento per tutti i pensionati che ritirano l’assegno presso la Posta:

  • si parte da giovedì 26 agosto, quando verranno erogati gli assegni pensionistici dei cittadini con la lettera iniziale del cognome A – B;
  • venerdì 27 agosto, invece, verranno erogati gli assegni pensionistici dei cittadini con la lettera iniziale del cognome C – D;
  • si passa poi a sabato 28 agosto (solo la mattina), quando verranno erogati gli assegni pensionistici dei cittadini con la lettera iniziale del cognome E – K;
  • lunedì 30 agosto, toccherà agli assegni pensionistici dei cittadini con la lettera iniziale del cognome L – O;
  • martedì 31 agosto, invece, verranno erogati gli assegni pensionistici dei cittadini con la lettera iniziale del cognome P – R;
  • infine, mercoledì 1° settembre si concluderanno le erogazioni degli assegni pensionistici dei cittadini con la lettera iniziale del cognome S – Z.

Rimane ferma la possibilità di richiedere il ritiro direttamente ai carabinieri, che provvederanno a recapitare all’indirizzo di residenza la busta dell’anziano ultra 70enne impossibilitato a recarsi presso gli uffici postali. È necessario, in tal caso, predisporre una delega firmata dal beneficiario dell’assegno.

Per quanto riguarda, infine, le pensioni dei cittadini che hanno scelto l’accredito diretto sul proprio conto corrente, la data da segnare in rosso è mercoledì 1° settembre 2021, ovvero il primo giorno bancabile del mese.

Pagamenti INPS settembre 2021: reddito di emergenza

Il mese di settembre è un mese caldo anche per altre tipologie di pagamenti da parte dell’INPS: ci riferiamo, in questa sede, al reddito di emergenza e al reddito di cittadinanza. Per il primo, nel decreto Sostegni bis, erano state rifinanziate quattro mensilità aggiuntive (settembre è l’ultima delle quali).

Il reddito di emergenza pagato a settembre riguarda, però, la mensilità relativa al mese di luglio, visto che i pagamenti della prima mensilità sono iniziati il 15 agosto scorso, dopo la scadenza del 31 luglio per l’inoltro delle richieste. Dunque, per quanto riguarda la seconda tranche, la data da segnare in rosso è il 15 settembre, quando verrà pagato il mese di luglio. Toccherà poi al 15 ottobre per il mese di agosto e al 15 novembre per il mese di settembre.

Per controllare quando verrà accreditata la mensilità, comunque, è possibile tenere sotto controllo il calendario accedendo con le proprie credenziali sul sito dell’INPS, nella sezione “Gestione domanda” e poi “Liste domande ed esiti”.

Pagamenti INPS settembre 2021, reddito di cittadinanza: arriva l’aumento!

Il reddito di cittadinanza, invece, è al centro di una possibile riforma, che potrebbe introdurre novità nn di poco conto. Già da alcuni mesi, per esempio, è possibile richiedere l’assegno unico per i figli unitamente al RdC, con la corresponsione di un certo aumento che verrà accreditato sulla carta RdC proprio nel mese di settembre.

Se ciò non bastasse, è ancora possibile richiedere più carte RdC per ogni membro maggiorenne del nucleo familiare: per conoscere la novità puoi leggere il nostro articolo dedicato.

Ma torniamo ai pagamenti di settembre del reddito di cittadinanza: si sta parlando di un mese molto ricco. A settembre verrà accreditata, oltre alla normale ricarica mensile, anche l’aggiunta della somma spettante per l’assegno Unico delle mensilità di luglio, agosto e settembre (per questo si parla di un “triplo pagamento”), limitatamente per le famiglie con un ragazzo/a fino a 18 anni convivente.

Non appena l’INPS renderà note le date, avremmo modo di comunicare ufficialmente il calendario dei pagamenti. Solitamente, comunque, al 15 del mese vengono erogati i pagamenti per i nuovi beneficiari, mentre a partire dal 27 settembre toccherà ai “vecchi” beneficiari, per i quali i pagamenti verranno ultimati entro la fine del mese.

Pagamenti INPS settembre 2021: quando viene pagato l’assegno unico?

Parlando di assegno unico, non possiamo dimenticarci delle erogazioni del nuovo bonus figli che le famiglie hanno potuto richiedere a partire dal mese di luglio. L’assegno ponte spetta in relazione al numero dei figli e in misura variabile al variare dell’ISEE familiare, con importi fissati dalle tabelle INPS relative all’assegno unico.

Il pagamento del bonus figli 2021 avviene il 9 settembre 2021, ma solo per coloro che hanno presentato le richieste entro il 30 settembre verranno accreditate anche le mensilità arretrate (di luglio e agosto).

Assegno unico, scadenza a dicembre

Non bisogna dimenticare, appunto, che la scadenza per le richieste dell’assegno temporaneo è fissata al 31 dicembre 2021. A partire da gennaio 2022, infatti, entrerà in vigore l’assegno universale per i giovani fino a 21 anni.

Ma attenzione: solo le richieste dell’assegno ponte pervenute all’INPS entro il 30 settembre daranno diritto alla ricezione delle mensilità arretrate. Per le istanze presentate nei mesi di ottobre, novembre e dicembre, invece, si procederà all’erogazione dei pagamenti delle mensilità correnti e successive alla data di presentazione delle domande.

Pagamenti INPS settembre 2021: Naspi e DIS-COLL, bonus Irpef

Arriviamo poi alla presentazione delle date di erogazione di altri importanti bonus, quali l’indennità di disoccupazione e l’aumento in busta paga.

L’assegno Naspi dovrebbe essere erogato dall’INPS a partire dal 10 settembre 2021, secondo quanto riporta il sito di Scuolainforma.it. Le date di pagamento, comunque, non sono uguali e fisse per tutti. Per conoscere, nel dettaglio, il giorno di erogazione dell’indennità è possibile consultare il proprio fascicolo autenticandosi sul sito dell’INPS.

Anche il bonus Irpef (ex bonus Renzi) verrà pagato nel mese di settembre, ma solo a partire dal giorno 23. Per conoscere i dettagli consigliamo la lettura del nostro articolo dedicato.

Scadenze fiscali settembre 2021: quali sono?

Oltre ai pagamenti INPS, il mese di settembre riporta moltissimi appuntamenti con il Fisco: quali sono le date da ricordare?

Anzitutto, ricordiamo che la sospensione delle cartelle esattoriali è fissata fino al 31 agosto 2021. Salvo ulteriori proroghe (non in vista), il Fisco riparte dal 1° settembre con la notifica degli atti rimasti in archivio da mesi. I

 versamenti che sono stati oggetto di sospensione, quindi, dovranno essere saldati in un’unica soluzione (salvo nuove indicazioni) entro e non oltre il 30 settembre 2021.

Ricordiamo poi che c’è tempo fino al 10 settembre 2021 per presentare una dichiarazione del periodo di imposta relativo all’anno 2020 per poter ottenere una nuova tranche di contributi a fondo perduto per Partite Iva, professionisti e imprese. Questi finanziamenti spettano soltanto ai soggetti che hanno registrato delle perdite di esercizio nel corso del 2020 rispetto al 2019. Al 10 settembre andranno presentati solo i dati essenziali, mentre la scadenza per la presentazione della dichiarazione dei redditi è fissata al 30 novembre 2021.

Infine, lo scadenzario fiscale dell’Agenzia delle Entrate prevede un importante appuntamento al 15 settembre 2021, data ultima per il pagamento della prima rata delle imposte IRAP e IVA per i soggetti ISA (da versare in un’unica soluzione). La seconda rata, per gli stessi soggetti, è da versare entro il giorno successivo.